Cari Colleghi,
facendo seguito al comunicato n. 3, con il quale vi abbiamo informato circa il tentativo di conciliazione esperito presso il Ministero del Lavoro, vi comunichiamo che, finalmente, si è tenuto l’incontro con la delegazione dell’Amministrazione nel corso del quale abbiamo ribadito e circostanziato quelli che, a nostro avviso, erano i punti critici del progetto di Riorganizzazione.
L’Amministrazione, nella persona del Direttore Centrale Risorse Umane e del Coordinatore Generale Medico-Legale, ha posto attenzione a quanto da noi rappresentato e ha recepito le istanze della Categoria.
Dobbiamo, quindi, registrare con soddisfazione una certa volontà di affrontare, da parte della “nuova” Amministrazione, le problematiche che investono l’area medico-legale dell’Istituto, che si è concretizzata con l’impegno a rielaborare il progetto di Riorganizzazione, anche in considerazione della prossima attuazione del Polo Unico della malattia.
E’ stato concordato:
• il mantenimento dell’attuale impianto giuridico con la collocazione dei medici in due livelli
• il rinnovo degli incarichi UOC e UOS secondo le modalità previste dai contratti di lavoro
• la conservazione e l’implementazione della funzione di Coordinamento Regionale Medico-Legale
• la conferma dell’organico dei Dirigenti medici di II livello
Inoltre, in riferimento alle altre problematiche da noi esposte, l’Amministrazione si è impegnata ad avviare le procedure necessarie al reclutamento del personale medico ed a individuare un nuovo modello di
rilevazione delle attività medico-legali, più aderente alla realtà lavorativa dei CML.
Ciò anche in relazione alla volontà dell’Istituto di estendere le convenzioni per l’attuazione in INPS del primo accertamento sanitario di invalidità civile.
A conferma di quanto trattato è stato sottoscritto un verbale di conciliazione (in allegato), inviato poi al Ministero del Lavoro, ove sono specificati i punti che hanno creato le condizioni per la revoca dello stato di agitazione e dello sciopero.
QUESTO RISULTATO CONCRETO È FRUTTO DI UN PAZIENTE E FATICOSO PERCORSO
La difesa dell’obiettivo primario del mantenimento del ruolo medico-legale INPS, e della nostra professionalità, risulta sempre fondamentale e ha bisogno del sostegno di tutti, così come la ricerca di possibili soluzioni per i grandi e piccoli problemi che, quotidianamente, dobbiamo affrontare con sempre maggiore difficoltà.
Risulta innegabile che ci sono ancora tante altre problematiche da affrontare, che cercheremo di dipanare e che vi invitiamo di segnalare via e-mail.
CI AUGURIAMO CHE CI SIA UNA SEMPRE MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SUL FATTO CHE LA NOSTRA ASSOCIAZIONE È UN CONCRETO PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA NOSTRA CATEGORIA
Vi rappresentiamo, inoltre, che a breve ci sarà un incontro presso la sede della FNOMCEO, congiuntamente ad altre sigle Sindacali ed Associative, al fine di analizzare lo schema di Decreto Legislativo recante “Modifiche e integrazioni al
testo unico del pubblico impiego” approvato in esame definitivo dal Consiglio dei Ministri.
NB: A maggio è stato erogato il 1° acconto della retribuzione di risultato dell’anno 2017, mentre nel mese di aprile non è stato distribuito il saldo per l’anno 2016 in quanto non è stato ancora siglato il relativo contratto; ciò è dovuto al fatto che è stata richiesta la modifica dei parametri di valutazione per i CML, oltre alla soluzione delle richieste di rivalutazione in autotutela, formulate dai colleghi interessati, relativamente alle schede di valutazione degli anni precedenti che, invero, la Delegazione trattante si era impegnata a risolvere.
Roma, 31 maggio 2017
Il Consiglio Direttivo