Cari colleghi,
in questo ultimo periodo molte sono state le novità per l’Area Medico-Legale dell’Istituto.
• Finalmente, dopo anni di immobilismo che ha determinato difficoltà di gestione e operatività dei CML, l’Amministrazione ha cambiato rotta e ha investito sui suoi medici.
Il concorso per medico di I livello è stato espletato in tempi rapidi e i colleghi hanno preso servizio nel corso del mese di luglio.
Auspichiamo che, rapidamente, ci sia un ulteriore scorrimento di graduatoria, così da colmare almeno in parte le carenze dei CML, che da troppi anni operano al limite delle possibilità.
• Lo scorso 20 luglio il CdA, come vi abbiamo già annunciato, ha deliberato il concorso per medici di II livello.
Quello per medici di II livello è un concorso che la nostra Associazione ha voluto da sempre, ritenendo che fosse l’unica modalità per individuare i colleghi che coordineranno i CML, come peraltro previsto dal CCNL e dalle norme di riferimento.
Quindi, dopo tre anni dalla sua autorizzazione e a seguito di un percorso non facile che, però, non abbiamo mai abbandonato, finalmente la selezione dei II livelli vedrà la sua realizzazione.
I tempi dovrebbero essere abbastanza rapidi, anche nell’ottica di realizzare un assetto ben definito delle competenze presso i CML, che dal 2023 si occuperanno anche di tutte le attività attualmente svolte dalle Commissioni mediche di verifica del MEF.
Subito dopo la conclusione del concorso, l’Amministrazione procederà con gli interpelli per l’assegnazione delle UOST/UOSF, che da troppo tempo sono vacanti.
In questo modo si risolveranno tutte le problematiche relative alle deleghe e agli “impropri” incarichi ad interim che, non avendo un corrispettivo normativo, non hanno potuto trovare un riscontro economico nemmeno nel CCNI 2021 la cui ipotesi abbiamo siglato nei giorni scorsi.
Al riguardo, da parte nostra, pur rilevando che l’eventuale indennità da corrispondere ai colleghi delegati/incaricati ad interim non poteva essere posta a carico del Fondo dell’Area Medica, avevamo chiesto all’Amministrazione che, in caso di deroga, il corrispettivo economico venisse riconosciuto a tutti i colleghi che svolgono un’attività di Coordinamento e non solo agli incaricati “ad interim”.
Tuttavia, a conclusione delle trattative l’Amministrazione ha riproposto un testo che ricalca sostanzialmente il CCNI 2020, e ciò a riprova che solo muovendosi nell’ambito delle norme di riferimento si riesce ad assegnare incarichi di Responsabilità che comportino i dovuti “onori e oneri” per i titolari.
• Allo stesso tempo, a fianco di queste novità per i medici dipendenti, nei prossimi mesi sarà anche definito il nuovo ACN per i medici convenzionati.
Proprio in questi giorni, sono pervenute le osservazioni da parte dei Ministeri competenti all’Ipotesi che abbiamo siglato nel dicembre u.s. e riteniamo che, con l’apporto di alcuni correttivi, il testo possa essere definitivamente approvato e trovare al più presto la sua applicazione così da rafforzare ulteriormente la presenza di medici nei CML.
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In questi ultimi anni abbiamo lavorato con costanza, senza mai venir meno a quei principi e a quegli obiettivi che riteniamo fondamentale perseguire per lo sviluppo della nostra categoria.
A tal proposito vogliamo ringraziare tutti i colleghi che da anni sostengono l’Anmi-Femepa e tutti i nuovi colleghi che hanno scelto di aderirvi, portando nuova linfa e manifestando fiducia alla nostra Associazione che, da sempre, tutela gli interessi dei medici dell’Istituto.
In questi anni difficili in cui la pandemia ha gestito l’agenda di tutti, insieme abbiamo ottenuti importanti risultati, ma siamo consapevoli che, alla ripresa dopo la pausa estiva, bisognerà ancora lavorare molto per portare a compimento le iniziative avviate.
Con questo impegno, auguriamo a tutti
Buone Vacanze
Roma, 08/08/2022
Il Segretario Nazionale Il Presidente
Giuseppe Fatigante Giuseppina D’Intino